SOGNO E AVVENTURA CONTINUANO
Arrivati un pò a fatica, stanchi, un pò delusi e sembrava senza troppa convinzione, alle finali regionali, i ragazzi dell’U19 ieri se la sono vista con la Goriziana. Dopo 2 quarti in cui hanno prevalso ancora impaccio, incertezza, errori banali, passaggi stravaganti, rimbalzi mancati, karaoke in attacco, ecco la svolta dopo il riposo lungo.
Tonificati dallo sprone di coach Mascia, e dall’incitamento del numeroso pubblico tarcentino, dirigenti, società, genitori, amici, supporter.. ecco la svolta: la goriziana ha iniziato a sbandare, meno ritmo, meno precisione, qualche errore in più, i nostri- per contro – hanno iniziato a fare sul serio, come nelle occasioni migliori.
Così hano messo a segno il primo round e domani saranno più tonici con la vincente tra Goriziana e Azzano.
Non il sogno ma il sonno continua alle finali regionali di Corno di Rosazzo, i ragazzi di Mascia si fermano qui.
Nessuno di noi riusciva a crederci, sembrava un’altra squadra rispetto a quella del giorno prima brillantemente vittoriosa sulla Goriziana. No, non ci sono alibi, tantomeno sociologia e psicologia da marciapiede: una cosa è il campionato, altra finali in uno strano girone all’italiana che alla fine per la differenza reti fa procedere la Goriziana (una prova dell’esistenza di Dio), non ci credevano nemmeno loro…. i giovani non reggono, non tanto fisicamente quanto in tensione nervosa un ritmo del genere. Sarà, però quello che abbiamo visto domenica mattina a Corno proprio non è piaciuto: fantasmi, un repertorio vergognoso di disattenzioni, di errori, ragazzi che non prendevano un rimbalzo nemmeno a pagarli, percentuali nei tiri liberi da minibasket. Peccato finisce qui l’avventura dei nostri ragazzi per quest’anno.