Di solito lo faccio il giorno prima, questa volta mi prendo per tempo. Sabato prossimo 6 febbraio, alle 18.00 al Palaverzan, Fluidsystem80 – Tarcento Basket incontra per la quinta di ritorno CGOLD Falconstar Monfalcone.
In condizioni normali lo si sarebbe chiamato un derby questa volta è un derbyssimo. Quando ho conosciuto Falconstar la chiamavano la corazzata , ora non più , ma merita più del rispetto che è dovuto ad ogni avversario, non fosse altro che per il coraggio di mandare subito allo sbaraglio tanti giovani, che degnamente fanno contorno ai due super senjor Benigni e Colli. E poi – lo dico molto sportivamente – ho qualche sassolino da togliere dalle scarpe:
1 il primo : una delle due sconfitte di questo straordinario – finora- campionato è targata proprio Monfalcone.
2 il secondo : senza nulla togliere alla squadra, nel successo di Falconstar all’andata , il pubblico , da loro sempre caldo e numeroso, fece la differenza. Ricordo ancora le tribune gremite, le bandiere, le sciarpe, le T-shirt, rosse. Era una Marea, le tribune stracolme erano un solo striscione rosso. E i cori, ininterrotti, ritmati , incitanti, mai sazi e paghi.
3. il terzo : da quella vicenda – dalla sconfitta all’andata a Monfalcone voglio dire – ho imparato che saper vincere non è meno importante di saper perdere.
Per queste e per tante altre – il piacere di vedere un paio d’ore di bel basket e bello spettacolo e di sentirsi parte attiva di una grande avventura umana , sportiva e sociale- ragioni l’invito ad esserci sabato prossimo è più pressante e caldo del solito. Questo sarà di grande aiuto ad un team che ha fatto dello stare assieme e della forza del gruppo il suo indiscutibile ed evidente brand e vantaggio competitivo : in questo momento vengono dalla spinta di una cavalcata sempre vincente dall’entusiasmo della vicina trasferta a Rimini per le finali di Coppa Italia, ma pure con la stanchezza – nelle gambe e nella testa – della panchina troppo corta che , per via della forzata assenza di Fabio Baccino , che proprio oggi riprende ad allenarsi dopo un mese di infortunio, e al quale vanno gli auguri di cuore di tutti noi- ci ha costretti a far giocare le ultime partite a minutaggio pieno 5 giocatori. La partecipazione ed il sostegno del pubblico tarcentino sicuramente sarà per loro un motivo in più per ripetersi ancora una volta.
Alessandro Tesini