Alessandro Tesini, ex presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha accolto sabato 20 gennaio a Lignano il Viceministro all’Economia Enrico Morando. Ad accompagnare il Viceministro c’erano il senatore Alessandro Maran, il consigliere regionale Vittorino Boem, il Sindaco di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto, l’assessore comunale Paolo Ciubej, il professor Alessio Claroni e l’imprenditore Giorgio Ardito.
È stata l’occasione per far apprezzare al rappresentante del Governo le risorse turistiche della località balneare circondata dalle tre acque (mare Adriatico, laguna di Marano e fiume Tagliamento); gli importanti investimenti pubblici (lungomare Trieste in primis) e privati in atto per rinnovare e mantenere competitiva la destinazione turistica; la vocazione di Lignano Sabbiadoro e del suo comprensorio per il diportismo nautico (primo polo nautico del Mediterraneo).
Riguardo agli aspetti legati alla nautica, con il professor Claroni, si è fatto il punto sui futuri provvedimenti legislativi necessari a sbloccare la situazione di tanti porti turistici in Italia, che hanno dovuto intraprendere un contenzioso con lo Stato contro l’applicazione, a contratti di concessione demaniale registrati alla Corte dei Conti, di provvedimenti pensati per altre categorie di imprese.
L’incontro ha avuto luogo alle 13 nel Municipio di Lignano. Successivamente, la giornata lignanese del Viceministro Morando è proseguita a pranzo al ristorante al Brigantino. Da lì a piedi fino al Presepe di Sabbia, la cui storia e la cui realizzazione è stata illustrata al Viceministro da Mario Montrone, presidente dell’associazione “Dome aghe e savalon d’aur” organizzatrice dell’evento. Morando è rimasto particolarmente colpito dalla maestria degli artisti della sabbia, dalla grande affluenza di pubblico anche a gennaio inoltrato e dalle finalità benefiche dell’evento.
Prima di lasciare Lignano, è stata la volta della visita a Marina Punta Faro, grazie alla disponibilità e ai mezzi messi a disposizione dal porto turistico. Morando ha così potuto rendersi conto di persona del grande volano economico ed occupazionale che gravita attorno al mondo della nautica ed in particolare della nautica nel comprensorio turistico-nautico di Lignano Sabbiadoro (con 7 marine tutte insignite da anni del prestigioso riconoscimento della Bandiere Blu della F.E.E. – Foundation for Environment Education) e dell’opportunità che le regole per chi ha fatto importanti investimenti costruendo porti turistici non vengano vanificate dal cambio in corsa dei rapporti contrattuali tra concessionario e autorità concedente.