Successo nell’ultima partita stagionale per i ragazzi biancoverdi di Tarcento, vittoriosi sul parquet di casa contro il San Vito Trieste, per 62-58.
La partita inizia con i i padroni di casa che si segnalano come protagonisti, con la coppia Macrì, autore di due triple e Bosa, che portano Tarcento sul +6, 12-6 al 5’. San Vito chiama time-out. Il minuto di sospensione porta giovamento agli ospiti, grazie alla maggiore fisicità sotto canestro. Gli avversari, trovate la giusta intensità ed energia, entrano in partita. Ma è Tarcento a chiudere il primo quarto in vantaggio sul +5, 21-16.
Il secondo periodo si apre con San Vito che infila un parziale di 9-2, e conquista il primo vantaggio ospite della gara, 23-25 al 16’, ma Tarcento ha l’ approccio giusto: una tripla di Colmano e le buone iniziative in fase offensiva, ancora di Bosa, permettono ai locali di andare all’intervallo lungo sul +2, 34-32.
Al rientro dagli spogliatoi Tarcento tenta l’allungo: 6 punti consecutivi di capitan Ribotis, portano Tarcento sul +9, 46-37 al 27’.
Gli ospiti non subiscono e reagiscono: una tripla e due canestri in contropiede, riducono lo strappo, fino all’ultima pausa forzata, sul -2, 48-46. Gli ultimi 10’ sono un susseguirsi di intense emozioni con entrambe le squadre che si danno battaglia puntando alla la vittoria. San Vito si porta sul +4, 53-57 a 3’30 dal termine dei ’40 minuti regolamentari, grazie alle iniziative del talento ospite Toso, autore di 18 punti. Tarcento non si perde d’animo, con una tripla di tabella di Macrì e un canestro fondamentale di Ribotis, mandano la squadra di casa sul -58 a+2, 60 a 58 a 27” dal termine.
San Vito chiede time-out per gestire l’ultimo possesso, ma l’azione successiva non porta nessun effetto, anche per l’ottima difesa tarcentina, che costringe gli ospiti al fallo sistematico. Alla fine è Bosa, con un preziosissimo 2/2 dalla lunetta, a decretare la fine della contesa tra le due squadre, per 62-58.
TABELLINO: Bosa 26; Macrì 14; Ribotis 13; Colmano 3; Ferdjallah 4; Artico; Baraldi; Mascitelli; Armano 2; Seravalli. ALL. Spinacè
Le foto di Gabriele Menis
