Le premesse c’erano tutte, lo i sentiva nell’aria: la fase finale della regular season di Fluidsystem80 C regionale ma anche U19 Tarcento basket è andata in crescendo, le partite in casa ma pure quelle in trasferta hanno via via attratto sempre più pubblico e sostenitori, di casa ma anche esterno.
A riprova che a Tarcento si fa e si vede un bel basket, sano, pulito, agonistico , intelligente, giocato con il cuore e con la testa.
Ma anche che le due ore passate nel nostro palazzetto sono un bel divertimento: accoglienza, familiarità, ospitalità , una bella e ricca lotteria grazie ai doni dei tanti sponsor.
Così, spontaneamente i ragazzi del minibasket e le loro famiglie hanno imparato e preso la sana e coinvolgente abitudine di organizzare il tifo il supporto organizzativo : per tempo si
attribuiscono gli incarichi, chi dà una mano alla lotteria, chi al buffet, chi alla pulizia de campo, chi ai tamburi, chi alle trombe, chi al coro.
MA IL NOSTRO SCOPO E’ E RESTA QUELLO DI EDUCARE AL E FARE BASKET, anche se lo statuto ci consente di fare altro, non intendiamo deviare dal nostro scopo primario.
Così domenica 24 maggio è stata innanzitutto una maratona di basket.
Certo un crescendo per scaldare l’ambiente e renderlo rovente per le 19.00, quando Fluidsystem80 Tarcento e Trevisan Latisana hanno iniziato il riscaldamento per la semifinle play off delle 20.00.
Alle 15.30, in amichevole si sono incontrate le Under 15 di Fagagna e Tarcento. Sportivamente assieme si è deciso di non tenere il punteggio: troppo forte ed evidente il divario tra Fagagna , che non ha nessun ragazzo del 2000 ma tutti più grandi e dotati. Pur non tenendo conto del punteggio, atteso e scontato il successo di Fagagna, ottenuto su una combattiva e tenace, tosta , Tarcento che , riuscendoci, ha venduto cara la pelle , ma niente di più.
Alle 17.00, sempre in amichevole e sempre con il Fagagna – che a questo punto va davvero ringraziata ( era domenica pomeriggio di bel tempo pure per loro ) si sono incontrati i ragazzi dell’Under 19.
Per l’occasione la compagine tarcentina era integrata da un paio dei nostri Under 15 che hanno fatto l’esordio nella categoria superiore, con lusinghieri risultati, e da un paio di ragazzi del Gemona, a riprova della ottima collaborazione tra le società del territorio.
Così, quando alle 19.00 per il riscaldamento hanno iniziato ad arrivare gli atleti della C2 hanno trovato il palazzetto già pieno di tifosi: i ragazzi e gli accompagnatori l seguito delle giovanili.
Alle 20.00 , non era più possibile parcheggiare e chi è arrivato a quell’ora ha dovuto girare e andare in piazza e poi scendere a piedi.
Per la prima volta a nostra memoria, il Palazzetto era pieno nelle tribune a sud e a nord: tanti tarcentini tra i quali molti del basket di 30, 40 e pure 50 anni fa che si erano allontanati per la normale evoluzione anagrafica e che sono rientrati a casa, tanti nostri ex, ragazzi che sono passati da noi poco o molto tempo fa , per uno o diversi anni , tanti sponsor, vecchi e nuovi, tanti giocatori, tecnici e dirigenti di altre società della stessa categoria ma anche di altre, tanti appassionati e curiosi. Così, quando la partita è iniziata il Palazzetto ha
potuto tributare una ovazione ai suoi beniamini e agli avversari , a partire dagli indimenticati ex : Lorenzo Bettarini e Joency Cruz Felix
Alessandro Tesini