CONTINUA LA STRISCIA POSITIVA DEL SETTORE GIOVANILE
E’ proprio vero che vincere aiuta a vincere e che la emulazione interna prima o poi dà i suoi frutti.
La prima squadra, dopo l’esordio di campionato infelice, a causa dei tanti infortuni, sta trovando il suo equilibrio, grazie anche alla panchina piuttosto lunga , alla possibilità di rotazioni interscambiabili, a qualche generoso e accelerato rientro( Accardo, Antena, Gaspardo, Vidani e Barazzutti) a quali si dovrebbe aggiungere quello molto importante di Fabio Baccino. Molto più problematico è un veloce e stabile rientro di Andy Bonoli.
A questo oggettivo limite e vuoto, che sicuramente toglie un grande potenziale, stiamo supplendo grazie al minutaggio superiore di Clens, alla gnerosità di tutta la squadra, alla grinta, alla tenacia di tutti, in particolare di chi per ruolo e caratteristiche fisiche può stare sottocanestro: Bellina e Smoky Fumolo, prontamente rientrto per aiutare ad arginare l’emergenza e per la nostalgia del parquet e dei compagni, del pubblico, come ha lui per primo voluto dichiarare nell’intervista pubblicata nell’ultimo numero della nostra house organ.
Comunque sarà perchè in questi ultimi giorni la rotazione dei ragazzi dell’U19 negli allenamenti della prima squadra, si è intensificta e il tifo in tribuna alle partite sempre più appassionanti, belle e piacevoli vede sempre più folta la presenza dei ragazzi delle giovanili. E viceversa, alla seconda di campionto, l’incontro casalingo dell’U19 contro il Tricesimo, vinto dai nostri per 67-59 dato il grande dislivello tra le due compagini. Per il resto, si confermano le positività e le criticità ampiamente viste e descritte dopo l’incontro contro Laipacco, peraltro vinto per 62-51
L’U14 è stato persino straripante vincendo per 119 a 93 a e vs Pasian di Prato, ua partita praticamente senza storia, troppo facilmente dominata dai nostri pur bravi ragazzi, dall’inizio alla fine come stanno a dire i parziali:
1° quarto 10 a 22
2° ” 23 a 55
3° ” 30 a 77
finale 119 a 93
Questo strapotere si riflette pure sui risultati individuali che confermano i punti di forza e il limite vero di questa giovane e brillante squadra, cioè se non ci fosse il cerchio magico sarebbero dolori, ma intanto godiamci questi risultati e un bel bravo ai loro protagonisti: Ruben Londero 18 punti, Marko Avramovic 8, Leonardo D’Antoni 6, Davide Castellani 2, Luca Macor 2, Marco Mardero 2 , Davide Colombo 51,
Molto meno scontata, più sofferta, ma non meno importante la vittoria dei ragazzi dell’U13a Rivignano, contro la non brillante ma combattiva squadra dell’Olimpia.