Coach Livio Consonni, nel suo ultimo articolo pubblicato su Youbasket.net, indica una direzione chiara e precisa per iniziare con i giusti presupposti la nuova stagione sportiva.
Ecco un passaggio dell’interessante articolo:
Pronti, via! Un altro giro, un altro regalo, un’altra stagione! L’avversario di sempre, il vero nemico, la malattia da sconfiggere, si trova dentro di noi: si chiama routine, il tarlo che rode la bellezza, per quanto non esente da rischi, di ciò che è inesplorato, unico, originale. La ripetizione è calma, sicurezza, guadagno di tempo; l’invenzione, al contrario, rappresenta incertezza, agitazione, mistero. Colui che agisce in campo formativo è destinato, non per contratto ma per sopravvivenza, a rinnovarsi ogni giorno, a mettere in discussione obiettivi, metodologie, strumenti. La prima cosa che imparano i giocatori è la radiografia emotiva di chi sta loro davanti: se l’allenatore è spento e demotivato, l’ambiente circostante sarà infestato da tristezza, rassegnazione, indisponibilità al cambiamento. Esiste una posologia contro la routine? La guarigione è possibile, ma ciascuno deve fare la sua parte. Forse il vero male della pallacanestro italiana, senza grandi giri di parole, risiede in questa abitudine corrosiva e stagnante.
Continua a leggere qui.