Gli under 20 come non li avete mai visti
In occasione delle festività natalizie, abbiamo pensato di presentarvi i ragazzi degli under 20 in un modo diverso dal solito. L’autore è il loro allenatore, Luca Simonaggio. E noi, con questa bella pagina di umorismo biancoverde, vi facciamo tanti auguri di buone feste!
Avramovic Marko
Al Tarcento Basket praticamente da sempre, storico Capitano di tutto il settore giovanile, secondo forse solo a Cristian Martinelli per presenze in casacca biancoverde, esprime dal ruolo di playmaker quella sagacia ed astuzia slava che lo portano ad essere pure un grande campione di scacchi (medaglia d’argento a Katmandu 2009!).
Ribotis Mattia
Che dire di un diciassettenne di due metri con le mani di un pianista? Niente, infatti ho finito. Purtroppo la redazione mi obbliga dire altro e dunque aggiungo: tiro da fuori e “cattiveria” agonistica sono le nuove armi aggiunte all’arsenale di questa stagione, qualche ingenuità in meno e si può puntare in alto.
Carlo Pesamosca
Campione sui 100m alla Sagra della Patata di Ribis per ben due anni consecutivi, mette il suo super atletismo da sempre a servizio della pallacanestro tarcentina. Quando si renderà conto di saper anche segnare, l’inserimento sarà completato e si ritroverà spalancate le porte anche della prima squadra.
Mattia Cenere
Anche lui un gradito rientro, dopo l’esperienza di Fagagna è tornato sulle rive del Torre a portare la sua eleganza, il suo tiro da fuori e la sua fascetta per capelli. Si sta inserendo sempre meglio nei meccanismi della squadra, ci si aspetta da lui una gran seconda parte di stagione.
Andrea Simonaggio
Realizzatore leader della squadra, tiratore di Curryana memoria, ama distruggere le difese avversarie in mille modi, salvo poi concedere un po’ troppo sotto il proprio canestro. Quando difesa e concentrazione saranno all’altezza del suo tiro , saranno dolori per tutti! Dunque chiediamoglielo insieme: quando? A presto la risposta su questi schermi!
Samuele Bove
Parola d’ordine: SOLIDITA’! Ragazzo del 2000 di ritorno da quel di Tricesimo, fa del duro lavoro e della concretezza i suoi punti di forza. Ancora qualche miglioramento al tiro ed il posto in prima squadra è pronto!
Matteo Vizzuti
Unico mancino del gruppo, qualche problema fisico lo sta tenendo ai box, ma lo aspettiamo al più presto per contribuire alla causa con la sua esperienza e i suoi “tiri mancini”.
De Lucia Christian
“Robocop” per gli amici, rientrato dopo un’importante esperienza con la GSA Udine, ragazzo del 2002 che promette davvero bene per l’avvenire visti l’applicazione ed i miglioramenti degli ultimi tempi. Fondamentale.
Zivkovic Lazar
Mascotte indiscussa della squadra, ragazzo umile e maturo, di quelli che non se ne trovano più! Anche nel suo caso le origine serbe hanno influito portando grande senso del lavoro e della Squadra. Tecnicamente ha da lavorare, eticamente ha da insegnare!
Colmano Alessandro
Influencer, fashion and hair stylist, nel tempo libero si divide tra scuola e palestra. Difensore con pochi eguali in categoria, si sta costruendo anche una valida credibilità in attacco con rapidissime scorribande in area e magici appoggi al tabellone carichi d’effetto, sempre RIGOROSAMENTE di destro!
Mascitelli Francesco
Il “Prof” della squadra, fisico da saltatore in alto, tra una citazione leopardiana e una freddura, da anni è parte fondamentale di questo gruppo, pur senza elevati minutaggi; anche lui in netta crescita.
Damuzzo Riccardo
La timidezza non è il suo forte, sempre pronto a realizzare canestri folli o da distanze siderali, negli ultimi tempi molto cresciuto anche dal punto di vista dell’intensità, ora ci si aspetta da lui il definitivo salto di qualità per guadagnarsi un minutaggio importante in serie D, categoria ampiamente alla sua portata. Leggenda narra che qualche tempo fa Dwayne Wade gli abbia chiesto l’autografo in un osteria di Billerio.
Armano Kevin
L’ “olandese volante”, ala-centro di due metri, promessa di “Uomini&Donne” del prossimo decennio, protagonista di spettacolari transizioni che terminano spesso e volentieri con il più classico dei semiganci; se decide di smetterla di essere sempre un bravo ragazzo, ne vedremo delle belle.
Gaier Giovanni
“Carabina”, “Dobermann”, “Gio” e “Orsacchiotto” sono solo alcuni dei soprannomi che verrebbe spontaneo assegnargli ogni volta che lo si vede sul parquet. Lavoratore indefesso, non conosce la fatica, ha fatto incredibili miglioramenti ed è ora diventato giocatore concreto ed affidabile.
Scarello Filippo
Un recente approfondimento del Washington Post ha svelato una lontana parentela con Bob Marley: da lui sembra aver ereditato i dreadlocks, che schizzano a destra e a manca durante i suoi scatti in contropiede (seguiti da lamentele per un mancato fischio a favore), ed il senso del ritmo che lo porta ad essere uno dei più grandi trombettisti della storia di Qualso.
Seravalli Martino,
Il genero che tutti i padri sognano, studioso, intelligente sia fuori che dentro al campo, nasconde invece un animo assai combattivo che sfoga sugli avversari bombardandoli regolarmente da oltre l’arco dei 3 punti. Sempre pronto!