Durante e subito dopo la pausa natalizia in cui i campionati senjor e iunjor hanno osservato le pause previste dai calendari TARCENTO BASKET ha come da sua consuetudine utilizzato la opportunità di una verifica in itinere per apportare ai settori, teams le necessarie correzioni in ragione del rendimento a metà stagione e degli obiettivi assegnati al suo inizio. E ciò per conto proprio e di intesa con le società in partnership per i progetti gestiti di intesa con altre società: Polisportiva Tricesimo, ASD Feletto, ASD Tolmezzo. Queste in sintesi le conclusioni:
Minibasket : convinta e condivisa la soddisfazione per le adesioni crescenti – in particolare grazie al confermato progetto scuola in collaborazione con il Distretto scolastico tarcentino- e che vede crescere pure la adesione femminile .Coach Leonardo Fiorino e Luca Monopoli stanno ottenendo davvero buoni risultati , che – tuttavia – per essere consolidati necessitano di un rafforzamento delle risorse dedicate , per una migliore e più efficace copertura degli orari e dei gruppi di età. Nel frattempo , però, ottimo avvio nel campionato scoiattoli contro la sempre tosta Tolmezzo.
UNDER14: i miglioramenti colti ad inizio stagione si sono rivelati insufficienti ed effimeri nel corso del campionato. Nonostante gli sforzi evidenti dei coachs Leonardo Fiorino e Carlo Rajiu e dei dirigenti assegnati Simone Forza e Alessandro Cattivello pare non si vada oltre la pur apprezzabile presenza costante agli allenamenti, e non si riesca a superare i forti gap in concentrazione e tecnica, accumulati nel corso degli anni per dare un minimo di competitività necessaria a partecipare al campionato. Gruppo sicuramente da rifondare e ripensare per il futuro.
UNDER16 : la verifica si è svolta – come è naturale e giusto che sia – congiuntamente dai tre partners del “PROGETTO 2001”, contratto , non senza difficoltà e contrasti , ad inizio stagione da Tarcento Basket, Tricesimo e Feletto: aggiudicatosi il secondo posto in classifica, è certo il passaggio alla fase GOLD, lunga ed impegnativa, 14 partite, con trasferte a Trieste , Gorizia e Pordenone. Le società ed il team– guidato da coach Massimo Spinacè, valutano il gruppo cresciuto e mediamente allineatosi al rialzo, confermano l’obiettivo di un progetto pluriennale teso al compimento del ciclo giovanile all’ UNDER18, capace di valorizzare tutti e gratificare chi lo merita con la programmazione di sbocchi nelle categorie superiori, allo scopo, saranno programmati incontri tra Under 16 e le categorie giovanili superiori ma pure le prime squadre delle tre società titolari. Le quali si complimentano e ringraziano coach Massimo Spinacè e gli assistenti Alessandro Degano e Marco Bragato, unitamente al dirigente Erik Chialina.
UNDER18: i risultati ad oggi non corrispondono alle attese di inizio stagione , peraltro condivise e confermate anche dai ragazzi ad inizio campionato. Già stabilita dai dirigenti e da coach Luca Simonaggio, assistito da Massimo Degano, una puntuale verifica collettiva ed individuale con tutti gli attori coinvolti ed interessati. Lo scopo è quello di capire meglio- al fine di superarle – dove stiano i freni per la liberazione di energie , potenzialità e risorse coerenti con le intenzioni delle società in partnership ASD Tarcento Basket e ASD Tolmezzo Basket , animatrici del progetto “Alto Friuli: Under 18 “ e protagoniste del forte investimento – anche finanziario – per la sua migliore realizzazione .
Prima squadra Valtorre: sebbene un po’ tormentato, siamo in linea con l’obiettivo play off di inizio stagione. L’obiettivo non era però di tipo contabile e ragionieristico. Era accompagnato dalle parole d’ordine “ bel gioco, sereno e divertente , e buon clima , in campo ed in spogliatoio” . Tutto ciò in coerenza con le peculiarità e le finalità di un team frutto della fusione di fatto anche se non ancora di diritto tra due società dilettantistiche che intendono – in un arco di qualche anno – fare della loro prima squadra principalmente l’approdo dei loro giovani più promettenti per un ritorno graduale e sostenibile al campionato di serie C . Sembrando questo uno stato lontano in prossimità della pausa natalizia, al Pres non è parsa intempestiva ma responsabile una verifica attenta dei fattori di maggiore disturbo per la ricerca della scossa benefica che potesse scuotere il clima di sopore e distrazione che annichiliva le potenzialità del gruppo, per quanto difficile esso potesse essere perché frutto della fusione di due preesistenti e avversarie squadre e carico di giocatori dai talento e carattere non sempre di aiuto. E’ stata una verifica aperta , priva di pregiudiziali , aperta ad ogni possibile soluzione : ritocco allo staff tecnico e dirigenziale, modifiche con nuovi innesti e/o sostituzioni al roster. Alla fine si è valutato che : coach Spinacè avesse condotto al meglio delle condizioni date un compito arduo e carico di insidie e che con il giro di boa de campionato si dovesse considerare oggettivamente esaurito, che la conferma degli obiettivi di inizio stagione intesi in senso lato e non ragionieristico necessitassero di una scossa, che andasse persa una pausa di riflessione e ricerca, nella certezza che spesso la fretta è pessima consigliera ma pure che i problemi non si risolvono da soli solo aspettando e riponendo la carte nel cassetto e spingendo la polvere sotto il tappeto. Così, non senza posizioni anche divergenti, alla fine è prevalsa quella di ringraziare coach Spinacè per il non semplice lavoro dei primi mesi, di chiedergli di restare ancora alla guida del progetto UNDER16, delicato ed impegnativo, perché coinvolge più società ed è sotto i riflettori della attenzione generale, di chiedere a coach Max Degano di guidare la transizione senza rinunciare nel frattempo alla guida di UNDER18, trsghettando così la squadra al compimento del girone di andata del campionato e dando il tempo per la ricerca di una nuova risorsa alla quale affidare la conduzione della squadra fino al termine del campionato e agli auspicati play off, di chiedere ai dirigenti accompagnatori Vanni Borghese – nonostante la sue perplessità e Leonardo Cascino, nonostante le precarie condizioni di salute, d restare al loro posto fino al termine del campionato.
COSI’ E’ STATO, in un clima di non diplomatica ma responsabile concordia, nell’interesse – da tutti considerato primario – delle società e soprattutto dei ragazzi e delle loro famiglie. Questo ha dato a tutti la forza e le motivazioni per qualche piccola rinuncia, ma pure per la condivisione di un disegno più ampio che dà anche decoro e senso ai singoli.
TARCENTO BASKET ringrazia:
Massimo Spinacè al quale volentieri e sinceramente riconosce professionalità, affidabilità, sensibilità
Massimo Degano, che molto generosamente si è assunto un impegno gravoso e difficile, per attaccamento ai compagni e ai ragazzi, affetto verso le società, assolto con competenza e successo da tutti riconosciuto.
Vanni Borghese e Leonardo Cascino che hanno saputo resistere alle spinte a tirarsi indietro neli momenti più difficili e continuano ancora per i mesi che restano a dare il loro apporto.
Alberto Andriola che pur da lontano e nei modi possibili no ha mai fatto mancare il suo prezioso contributo di idee, stimoli e suggerimenti.
Claudio Ciani che domenica prossima – prima giornata del girone di ritorno- che vedrà la squadra impegnata in casa con il giovane , vivace e scalpitante Portogruaro
Inizierà la nuova avventura di head coach in VALTORRE ricevendo una eredità stimolante e ricca , che però deve e può fare molto di più e meglio.